lunedì 16 gennaio 2017

STEP 19

ANATOMIA DEL COLORE ROSA

Ho trovato personalmente questo post uno dei più difficili, in fin dei conti come si può descrivere un colore? Nonostante il Rosa sia uno tra i più famosi e menzionati colori...
Eppure con questo post cercheremo di trattare i punti salienti che caratterizzano questa cromaticità dai toni così frivoli ma soavi. 
Paletta colori che mostra la desaturazione del rosso.
Osservandolo più attentamente, si nota subito che appartiene alla famiglia dei Rossi (dal quale deriva per saturazione): <<allora è un colore che accompagna l'uomo fin da sempre>> potrebbe pensare chiunque di noi. Non è così. Il Rosa, che nella nostra cultura è ormai solidamente accostato all'idea di femminilità, pacatezza, dolcezza e così via, nonostante potesse essere creato facilmente dall'unione tra Bianco e Rosso, viene adoperato raramente in età antica ed ancora oggi rimane spesso appannaggio del solo pubblico femminile. Eppure nell'arte, nella moda, tra i cristalli dei minerali, nei fiori, in cucina (e potrei continuare ancora molto); dappertutto possiamo trovare "oggetti" di colore rosa. 
 
E' ancora più assurdo pensare che millenni fa era anche considerato un colore divino (tra gli antichi egizi ad esempio) mentre oggi invece è un colore spesso sottovalutato: anche se forse sorge una controtendenza. Ogni giorno sempre più sono gli utilizzi di questo colore, anche nei più disparati campi come la psicologia, la medicina ecc. che ne sfruttano non solo le qualità cromatiche, ma anche psicologiche. Ad un osservatore, il rosa appare subito come un vero e proprio calmante, fonte di dolcezza.
Magari è allora proprio per questo che è ormai simbolo per eccellenza del mondo femminile. 
In conclusione, credo che il Rosa sia un colore sottovalutato e che, come qualsiasi altra tonalità, abbia diritto di essere utilizzato da chiunque ed in qualunque modo.

Nessun commento:

Posta un commento